Oro etico: possiamo fidarci davvero?

corsa_oro_fumetto.600Da alcuni anni si è iniziato a parlare, nel mondo dei metalli preziosi, di “oro etico“, cerchiamo dunque di capire di che cosa si tratta e per quale motivo questa tipologia di oro sta catalizzando l’attenzione.
L’aggettivo etico che viene associato all’oro è dovuto ad una molteplicità di aspetti, i quali hanno senza dubbio una valenza positiva e costituiscono un valore aggiunto.
L’oro etico è ricavato anzitutto tramite delle metodologie di estrazione non invasive e rispettose dell’ambiente: questa tipologia di oro anzitutto esclude l’utilizzo di esplosivi, nonché di agenti chimici e di qualsiasi altro elemento che potrebbe costituire una minaccia nei confronti dell’ambiente.
L’oro di questo tipo merita dunque l’aggettivo etico in quanto viene estratto tramite logiche eco-sostenibili, tuttavia questo non è l’unico aspetto che deve essere preso in considerazione.
L’oro che può pregiarsi di questo appellativo è estratto in natura nel pieno rispetto delle comunità locali, e questo è un aspetto molto importante, dal momento che storicamente si potrebbero menzionare diversi episodi in cui alcune grandi società sono intervenute in modo piuttosto aggressivo su alcuni territori, al punto da sconvolgere e alterare gli equilibri delle piccole comunità che li vivevano.
Si parla di oro etico anche dal punto di vista delle condizioni lavorative degli operatori, e questo è senza dubbio un aspetto di centrale importanza.
L’estrazione dell’oro, proprio come tanti altri lavori analoghi, è un lavoro dispendioso, anche pericoloso in talune occasioni, di conseguenza è fondamentale che ai lavoratori vengano garantite delle condizioni di lavoro ottimali.
Questo aspetto assume una valenza importantissima anche in considerazione del fatto che l’estrazione di questo metallo prezioso avviene molto spesso in paesi in cui le condizioni lavorative sono molto precarie, magari perché le normative a livello locale sono troppo sommarie, o perché le società hanno modo di imporre il loro potere economico a scapito delle fasce più povere della popolazione.
Purtroppo non sono rari degli episodi di sfruttamento minorile connessi all’estrazione dell’oro, e ovviamente comperando dell’oro etico si ha la certezza totale che nelle varie attività di estrazione e di lavorazione non siano mai intervenuti dei bambini.
Alla luce di quanto detto dunque si può affermare senza esitazioni che l’oro etico è un’autentica prima scelta, anzi sarebbe opportuno che chiunque fosse interessato a comperare dell’oro si accertasse circa le modalità con cui è stato estratto ed elaborato.
Al momento questa sensibilità da parte dei consumatori non è ancora particolarmente diffusa, d’altronde è soltanto da pochi anni che si è iniziato a parlare di oro etico e della sua importanza sociale, ad ogni modo si auspica che la gente divenga sempre più sensibile e tali tematiche.
Da questo punto di vista potrebbe essere sicuramente un’ottima idea quella di istituire una sorta di marchio ufficiale tramite il quale il consumatore responsabile che intende comperare solo ed esclusivamente gioielli e oggetti in oro possa verificare con certezza il fatto che si tratti di oro etico, ovvero appunto di oro estratto in natura e lavorato nel pieno rispetto della natura, dei lavoratori, dei territori e delle comunità locali.
Questa potrebbe essere senz’altro un’ottima via da perseguire per evitare che si verifichino nuovamente degli episodi di sfruttamento del lavoro, anche minorile, o ancora delle metodologie di estrazione dell’oro aggressive e non rispettose dell’ambiente.
Allo stesso tempo potrebbe essere opportuno riuscire a privilegiare in qualche modo le società che propongono esclusivamente oro etico, a scapito di quelle che non rispettano determinate regole: nel mondo globalizzato purtroppo individuare dei territori in cui si possono raggirare le più basilari normative sul lavoro non costituisce un grosso ostacolo, di conseguenza sarebbe opportuno creare delle regole più ferree a livello internazionale.
A prescindere da queste riflessioni, oggi acquistare degli oggetti realizzati in oro etico non può che essere una scelta ammirevole e responsabile, nell’attesa che i consumatori abbiano modo di riconoscere con certezza assoluta l’oro prodotto nel pieno rispetto della natura, dei lavoratori e delle comunità locali.